Il Ce.R.T.A. – Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi nasce nel 2008 con la direzione scientifica di Aldo Grasso, a partire da una serie di esperienze di ricerca sviluppatesi presso il Dipartimento di Scienze della comunicazione e dello spettacolo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Il Ce.R.T.A. svolge ricerca sui temi legati all’evoluzione del mezzo televisivo e del sistema dei media nel contesto della rivoluzione digitale e della convergenza mediale. Il centro conduce ricerche sia di scenario, di vasta portata e legate al contesto culturale e mediale più generale, sia di prodotto, più contenute e finalizzate a obiettivi specifici, e rappresenta ad oggi un punto di riferimento a livello nazionale per l’analisi dei processi di produzione e fruizione dell’audiovisivo.

Il Ce.R.T.A è impegnato su quattro linee di ricerca principali:

• Evoluzione dei modelli istituzionali e produttivi del sistema audiovisivo e del broadcasting in relazione alla dimensione economica e culturale
• Analisi e costante monitoraggio delle forme di consumo dei prodotti audiovisivi sulle piattaforme tradizionali e digitali con metodi qualitativi e quantitativi
• Continuità e trasformazione dei modelli distributivi e di circolazione dei contenuti audiovisivi, anche in rapporto al contesto europeo e globale
• Studio e valorizzazione di fonti audiovisive e archivi digitali dei principali broadcaster, delle industrie culturali, mediali e creative nazionali

Il centro è attivo nella ricerca teorica sui media audiovisivi in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della comunicazione e dello spettacolo e con altre istituzioni accademiche, e si avvale di queste competenze anche nelle ricerche amministrative, svolte per conto di committenti pubblici e privati con varietà di tecniche e metodologie.

Gli strumenti desk consentono di affrontare gli oggetti di ricerca mediante un’analisi storica, critico-testuale, semiotica, di contenuto. Gli strumenti field sono prevalentemente di natura qualitativa: interviste in profondità, diari di consumo estemporanei o continuativi, selezione di panel longitudinali e 'gruppi di ascolto', focus group, osservazione partecipante in contesti di produzione e consumo, etnografie (anche virtuali), questionari. A supporto dei metodi qualitativi, sono impiegati strumenti quantita­tivi, come l’analisi dei dati audiometrici di ascolto televisivo (Auditel).

Parallelamente all’attività di ricerca, universitaria o destinata a committenti istituzionali e privati, il Ce.R.T.A. svolge specifica funzione di supporto alla didattica, finalizzata all’apprendimento di strumenti e metodologie di analisi, e organizza eventi aperti al pubblico (presentazioni, tavole rotonde, dibattiti, incontri).

Dal 2011 il Ce.R.T.A. ha attivato il master Fare TV. Gestione, sviluppo, comunicazione (ALMED), talent garden unico in Italia nella formazione di figure professionali in grado di operare all'interno dell'industria televisiva, con particolare attenzione agli aspetti gestionali e manageriali dell'intera filiera produttiva e distributiva.