Trent'anni fa, con la fine della "Prima Repubblica" e il successo della Lega, esplodeva la "questione settentrionale". Tre decenni dopo sembra scomparsa dai radar della politica. Ma come si è trasformato il Nord (dal punto di vista economico, sociale, politico)? Ed esiste davvero un Nord-Italia, o forse dovremmo riconoscere che esistono diversi Nord, esito anche di profonde eredità storiche?

Si terrà nelle giornate di giovedì 12, venerdì 13 e sabato 14 maggio presso la sede dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia il convegno 'La questione territoriale in Italia: Nordovest e Nordest a confronto', organizzato dal Dipartimento di Scienze Politiche, dal Dipartimento di Scienze Storiche e Filologiche e da Polidemos - Centro per lo Studio della Democrazia e dei Mutamenti Politici dell'Università Cattolica del Sacro Cuore in collaborazione con l'Osservatorio DANE e lo Standing Group Politica e Storia della Società Italiana di Scienza Politica.     

Venerdì 13 maggio a partire dalle ore 15.30 in Aula Magna, nell'ambito dell'incontro 'I Nord e i cambiamenti sociali' è previsto l'intervento di Anna Sfardini, accanto a Paolo Graziano, Università degli Studi di Padova e Laura Zanfrini, Università Cattolica del Sacro Cuore. 
Modera e introduce il dibattito Martino Mazzoleni, Università Cattolica del Sacro Cuore.

Programma_La questione territoriale in Italia Nordovest e Nordest a confronto.pdf