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IATRODEMIA. Vizi e virtù dei medici in TV
IATRODEMIA
Vizi e virtù dei medici in TV
Paolo Nucci, Massimo Scaglioni
Piemme, 2022
A due anni di distanza dalla prima ondata della pandemia di Covid-19 e dal primo lockdown, è uscito il volume IATRODEMIA. Vizi e virtù dei medici in TV scritto dal direttore del Ce.R.T.A., prof. Massimo Scaglioni, insieme a Paolo Nucci, medico e Professore ordinario di Oftalmologia dell'Università Statale di Milano.
“Iatrogeno" si dice di un danno o una malattia attribuibili a un intervento terapeutico: dall’unione con il termine “pandemia” deriva il neologismo “iatrodemia” ovvero la sovraesposizione dei medici in TV e nei talk show a stregua di opinionisti, fenomeno che ha finito per provocare un effetto opposto a quello desiderato: la perdita di fiducia nei confronti della medicina e dei suoi rappresentanti. A partire dall’analisi dei ruoli e delle retoriche dei medici in televisione durante la pandemia di Covid-19, nel volume vengono affrontati temi di grande importanza per il nostro presente e futuro, come il rapporto fra informazione, politica e comunicazione medica, la vertiginosa perdita di autorevolezza degli esperti, i tic e le dissonanze cognitive della cultura politica e scientifica nel nostro paese.
«Cedere alle lusinghe del mondo dello spettacolo è una fragilità molto umana, diffusa a macchia d'olio nell'epoca del self-branding e degli influencer. Ma questo non è un buon motivo per sottovalutare le conseguenze dell'abbuffata di popolarità di una categoria dalla rilevanza concreta e simbolica straordinaria come quella dei medici».
- Link alla recensione di Aldo Grasso su la Lettura del Corriere della Sera
- Link all'intervista di Giovanni Floris a Massimo Scaglioni, DiMartedì La7
- Massimo Scaglioni presenta IATRODEMIA nel servizio di Paola Cambiaghi, TG4
- Massimo Scaglioni in dialogo con Massimiliano Panarari su Iatrodemia e guerra, su War Room