Università Cattolica del Sacro Cuore

Cosa c'è dietro al crollo in borsa di Netflix?

 21 aprile 2022

NETFLIX, il servizio di streaming online più diffuso al mondo, alla borsa di New York ha perso 58 miliardi di dollari, pari a quasi il 40% del suo valore azionario. Un crollo che è la diretta conseguenza della perdita per la prima volta in dieci anni, nell’ultimo trimestre, di 200.000 abbonati a livello globale a fronte di un incremento previsto di 2,5 milioni di utenti. Tra gli scenari futuri ipotizzati c’è addirittura la possibilità di un abbonamento che preveda la pubblicità. Come si spiega questa battuta d’arresto? Le ipotesi di Paolo Carelli, ricercatore del Ce.R.T.A. e docente di Teoria e Tecnica dei Media e Storia e Linguaggi del broadcasting presso la Facoltà di Scienze Linguistiche e Letterature Straniere dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Brescia, intervistato da Rete Due, la rete radiofonica culturale della RSI - Radiotelevisione Svizzera.

Link all'intervista completa.