Libri

"Perchè questo titolo? Agenda Aurea?
C'è un gioco di riferimento, ovviamente, alla celebre Legenda Aurea del vescovo genovese Iacopo da Varazze che nel XIII secolo raccolse tutto ciò che si sapeva allora sulla storia del mondo, dalla Creazione al Giudizio Universale, sulle vite di Cristo, della Vergine e dei Santi, sui loro culti e sulle feste dell'anno liturgico.
Ma c'è innanzitutto un gioco di sensi fondato sull'identità tra il plurale latino di agenda aurea e il singolare italiano di agenda aurea.
In latino agenda sono le cose da fare. Aurea, le cose dorate. Dunque per Agenda Aurea intendo riferirmi alle cose da fare più preziose. Per noi e per tutti.
in italiano l'agenda è il calendario cartaceo o digitale di promemoria degli appuntamenti. L'aggettivo aurea aggiunto ad agenda vorrebbe indicare le date più importanti dell'anno, di ognuno e di tutti. L'Agenda aurea è costituita dalle feste e dagli eventi, piccoli o grandi, personali o familiari, sociali od universali che segnano o dovrebbero segnare le piccole e grandi svolte della nostra vita. I momenti più belli. I momenti in cui si vede lo splendore delle persone, dei gruppi e delle comunità in atto.
Ma il bello delle feste, del teatro, degli eventi si risolverebbe in illusione, o peggio, se non diventasse il buono e il vero della vita quotidiana. In fondo, noi uomini cerchiamo sempre riti e azioni che allontanino il male e propizino il bene. Cerchiamo l'oro dell'Eros, il cui orizzonte infinito ci porta talvolta a male azioni e alla distruzione. Da tempo sappiamo che il segreto di una Buona Vita è applicare la Regola aurea di non fare agli altri quello che non vorremmo che gli altri facessero a noi, o, meglio ancora, di fare agli altri quello che vorremmo che gli altri facessero a noi.
Questa, forse, è la vera Agenda aurea."

Bernardi Claudio, Introduzione, p. 10.