Statuto
STATUTO DEL CENTRO DI CULTURA E INIZIATIVA TEATRALE
“MARIO APOLLONIO” (CIT)
Art. 1
(ISTITUZIONE)
- È istituito presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, di seguito denominata Università Cattolica, su proposta della Facoltà di Lettere e filosofia, il “Centro di Cultura e iniziativa teatrale “Mario Apollonio” (CIT)”, di seguito denominato centro.
- Il Centro è dedicato a Mario Apollonio, in sintonia con la sua concezione del teatro, come luogo di incontro, di invenzione, di espressione e di meditazione corale intorno al senso dell’esistenza e della storia.
- Il centro svolge la propria attività presso la sede di Milano e, per l'esercizio delle sue attività, si avvale delle strutture di laboratorio e di ricerca che afferiscono al Dipartimento di Scienze della comunicazione e dello spettacolo.
- Il centro ha durata di quattro anni accademici, rinnovabile.
- Il Rettore rappresenta il centro di fronte a terzi.
ART. 2
(scopo istitutivo)
- Scopo principale del centro è di svolgere attività scientifiche, di base e applicate, al fine di promuovere la ricerca, la cultura e l’arte teatrale presso la comunità universitaria e la città di Milano, instaurando rapporti significativi in ambito regionale, nazionale ed estero; l’attività di ricerca potrà essere svolta anche con la collaborazione di docenti e ricercatori universitari di altre università e personalità di alta qualificazione scientifica o professionale.
- Per conseguire gli scopi di cui al comma precedente e per diffondere i risultati raggiunti nelle ricerche, il centro si propone di:
- promuovere cicli di seminari scientifici e letture drammatiche, mostre o rappresentazioni drammatiche, anche in collegamento con gli studi scientifici che si produrranno in Università Cattolica nelle varie discipline teatrali;
- favorire la visibilità dei saggi finali dei laboratori attivati nell’ambito delle singole discipline teatrali e promuovere attività performative in collegamento con altre discipline;
- realizzare progetti di ricerca, formazione, intervento teatrale con enti pubblici e privati della città di Milano, delle regioni, della comunità nazionale e internazionale;
- promuovere studi, ricerche, seminari, incontri;
- promuovere iniziative editoriali, raccolta di documentazioni e produzioni mediali;
- promuovere laboratori, corsi di aggiornamento e formazione.
Art. 3
(organi)
1. Sono organi del centro:
- il Direttore;
- il Comitato direttivo;
- il Comitato scientifico.
Art. 4
(Direttore)
1. Il Direttore del centro è nominato dal Rettore, su proposta del Comitato direttivo che lo individua al proprio interno tra i professori di I e di II fascia dell’Università Cattolica, e dura in carica quattro anni accademici. Il mandato è rinnovabile.
2. Il Direttore:
- sovraintende al funzionamento del centro e ne coordina l’attività;
- è responsabile dell’attuazione delle decisioni adottate dal Comitato direttivo;
- dispone l’utilizzo degli stanziamenti a disposizione del centro, nel rispetto dei programmi approvati dal Comitato direttivo nonché delle norme generali amministrativo-contabili;
- convoca e presiede il Comitato direttivo e il Comitato scientifico;
- trasmette annualmente al Rettore, per il tramite degli Uffici amministrativi, una relazione illustrativa delle attività svolte unitamente al rendiconto consuntivo.
Art. 5
(comitato DirETTIVO)
1. Il Comitato direttivo dura in carica quattro anni accademici ed è composto:
- da almeno tre membri, di cui almeno due appartenenti ai ruoli dei professori di I e di II fascia dell’Università Cattolica, nominati dal Rettore su proposta della Facoltà di Lettere e filosofia;
- dal Direttore amministrativo dell’Università Cattolica o suo delegato.
2. Il Comitato direttivo:
- individua al proprio interno, tra i professori di I e di II fascia dell’Università Cattolica, il nominativo da proporre al Rettore per la nomina a Direttore;
- individua al proprio interno un segretario con il compito di redigere il verbale delle riunioni e di trasmetterlo ai competenti Uffici amministrativi;
- individua i membri del Comitato scientifico da proporre al Rettore per la nomina;
- coadiuva il Direttore nella gestione delle attività del centro;
- delibera il programma delle attività del centro e redige annualmente una relazione illustrativa delle attività svolte;
- delibera il bilancio preventivo annuale e il rendiconto consuntivo, avvalendosi, per la loro stesura, della collaborazione degli Uffici amministrativi dell’Università Cattolica, entro i termini e secondo le modalità stabiliti dalle norme generali amministrativo-contabili;
- propone eventuali modifiche allo statuto del centro;
- formula la richiesta di rinnovo del centro al Consiglio della facoltà di Lettere e filosofia, sentito il Dipartimento di Scienze della comunicazione e dello spettacolo, almeno tre mesi prima della scadenza;
3. Il Comitato direttivo deve essere convocato almeno due volte all’anno.
Art. 6
(COMITATO SCIENTIFICO)
1. Il Comitato scientifico dura in carica quattro anni accademici ed è composto da docenti universitari e da esperti di chiara fama, sino a un massimo di 10 membri. I membri del Comitato scientifico sono nominati dal Rettore su proposta del Comitato direttivo.
2. Il Comitato scientifico ha compiti di indirizzo scientifico relativamente alle attività e ai programmi di ricerca del centro.
3. Le riunioni del Comitato scientifico possono svolgersi anche in tele-videoconferenza.
Art. 7
(FINANZIAMENTI)
1. Il centro assicura l’equilibrio economico-finanziario mediante:
- proventi da commesse, contratti o convenzioni con enti, imprese, associazioni pubbliche e private;
- contributi da enti pubblici o privati;
- sponsorizzazioni di vario genere sui singoli progetti.
Art. 8
(AMMINISTRAZIONE)
1. L’amministrazione del centro è affidata agli Uffici amministrativi dell’Università Cattolica che cureranno il rispetto delle norme generali amministrativo-contabili e collaboreranno alla stesura del bilancio preventivo e del rendiconto consuntivo.
ART. 9
(NORME FINALI)
1. Per quanto non espressamente previsto nel presente statuto si applicano le norme dello statuto e dei regolamenti dell’Università Cattolica.