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- LM Filologia moderna - Laboratorio di Scrittura e interpretazione scenica
LM Filologia moderna - Laboratorio di Scrittura e interpretazione scenica
Laboratorio di Scrittura e interpretazione scenica
a cura di Laura Curino
“Ragione e sentimento”
OBIETTIVO DEL CORSO E RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Il laboratorio offre agli studenti la possibilità di sperimentare la scrittura drammaturgica, riconoscere le peculiarità del linguaggio per la scena, raccogliere la documentazione necessaria a sostegno del progetto di scrittura di un breve racconto teatrale (trama o monologo). Al termine del lavoro i risultati del lavoro saranno letti ad alta voce ad un piccolo gruppo di spettatori.
Il laboratorio metterà gli allievi nella condizione di scegliere un punto di vista e svilupparlo in maniera convincente e sintetica, darà loro la capacità accogliere le critiche e la capacità di modificare i testi a seconda dei suggerimenti raccolti, nel confronto con i colleghi e col docente.
Gli allievi avranno anche modo di chiarire il rapporto tra pubblico e narratore, sia nella fase di scrittura, sia nella fase di messa in scena, quando saranno essi stessi a rappresentare il loro testo (se lo desiderano) o ne affideranno la lettura ai colleghi o ad un attore/attrice.
PROGRAMMA DEL CORSO
Durante il laboratorio si sperimenteranno, in maniera concisa e concentrata, alcune diverse modalità di approccio alla scrittura per il teatro, a partire da una storia.
Il laboratorio si svolgerà attraverso questi passaggi:
- Parte introduttiva (a cura del docente): esempi di drammaturgia della narrazione, tecniche della narrazione.
- Analisi della drammaturgia di alcuni spettacoli di narrazione in Italia attualmente in programmazione, rilevazione di modalità e metodologia di costruzione del testo, analisi delle fonti e dei linguaggi utilizzati.
- Raccolta di materiali scritti e iconografici inerenti al tema, scrittura di un soggetto
- Scrittura di un testo a cura degli allievi sul tema “Ragione e sentimento”. Il testo può far riferimento al testo di Jane Austen, ad altre fonti narrative, ad un testo teatrale, a un testo poetico, ad una notizia di cronaca oppure può costituire elaborazione di un'idea originale.
In entrambi i casi l’allievo porterà, se possibile già al primo incontro, una scelta di fonti di riferimento, siano queste romanzi, racconti, saggi, biografie, articoli, testimonianze personali, testimonianze di terzi, …
Il tema potrà essere inteso nelle diverse sfumature dei termini “ragione" e “sentimento”.
“Ragione” come facoltà di pensare, di conoscere e di giudicare secondo logica, comprensione, discernimento, giudizio, ingegno, intelletto, intelligenza, mente, raziocinio, razionalità, riflessione, senno, lucidità, argomentazione, motivo, prova, causale, motivazione, movente, diritto, esigenza, giustificazione, legittimità…
“Sentimento” come sfera affettiva, cuore, animo, impulso, emozione, affetto, passione, amore, ardore, attrazione, senso, sensazione, percezione, coscienza, la consapevolezza della propria esistenza spirituale e corporea, impulso dell’animo, movimento psichico, emozione, disposizione d’animo, sensibilità, sensitività,…
Si potranno cercare e creare storie che vedano due questi termini in congiunzione ed armonia, oppure in contrasto ed opposizione.
– Tutti gli allievi produrranno un testo originale, ma potranno scegliere se interpretarlo personalmente o affidarlo ad un attore/attrice.
– Messa in scena: esercitazioni di lettura del testo per la scena e scelta di una base sonora per accompagnare la lettura del testo.
BIBLIOGRAFIA[1]
L. Curino-G. Vacis, Camillo alle radici di un sogno, Edizioni di Comunità.
L.Curino Big Data B&B, Il Saggiatore 2022 Acquista da VP
DIDATTICA DEL CORSO
Lezioni in aula, esercizi guidati, lettura di drammaturgie originali, esame di drammaturgie suggerite dagli spettacoli della stagione, specialmente quelli visti dagli allievi.
METODO E CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione verrà espressa in relazione a:
1) Presenza alle lezioni. Trattandosi di un lavoro di laboratorio e non di lezione frontale, la presenza è indispensabile.
2) Consegna dell’elaborato.
3) Presenza alla restituzione pubblica del testo, in lettura, davanti a un piccolo gruppo di docenti e spettatori.
4) Presentazione di uno scritto che analizzi almeno cinque spettacoli teatrali della stagione secondo le modalità ed i criteri segnalati durante le lezioni.
AVVERTENZE E PREREQUISITI
Non vi sono prerequisiti specifici, trattandosi di un laboratorio di avvicinamento alla narrazione teatrale, tuttavia l’abitudine ad andare a teatro o l’aver fatto parte di un gruppo o di una compagnia teatrale possono facilitare la comprensione del lavoro.
Comunque la curiosità per la materia e la disponibilità al confronto sono gli unici requisiti davvero indispensabili.
CALENDARIO
2 dicembre 2024 ore 10,30-14,30 presso laboratorio Apollonio via s. Agnese 2
3 dicembre 2024 ore 10,30-13,30 presso laboratorio Apollonio via s. Agnese 2
26 marzo 2025 ore 10,30-13,30 presso laboratorio Apollonio via s. Agnese 2
31 marzo 2025 ore 10,30-13,30 presso laboratorio Apollonio via s. Agnese 2
4 aprile 2025 ore 14,30-17,30 presso laboratorio Apollonio via s. Agnese 2
11 aprile 2025 ore 14,30-over (saggio finale) presso laboratorio Apollonio via s. Agnese 2
[1] I testi indicati nella bibliografia sono acquistabili presso le librerie di Ateneo; è possibile acquistarli anche presso altri rivenditori.