Obesità: burden of disease e gestione in sanità pubblica
Oggi parliamo di obesità, un tema già affrontato in questa webserie, ma ne parliamo dal punto di vista della Sanità Pubblica, poiché si tratta di una condizione che sta aumentando in maniera significativa, soprattutto nei Paesi Occidentali tanto da essersi triplicata negli ultimi 50 anni. La maggior parte della popolazione mondiale vive in Paesi dove l’obesità uccide più del sottopeso. Quasi tre milioni e mezzo di adulti muoiono per conseguenze legate all’obesità (cardiopatia ischemica, diabete e tumori maligni). Circa un miliardo di persone al mondo è in sovrappeso. A livello europeo il 30% della popolazione è in sovrappeso o obesa. Se guardiamo anche il dato dei bambini, non è più confortante.
Se questo è il quadro epidemiologico, quali sono le cause che hanno portato ad un aumento della prevalenza dell’obesità? Certamente il cambiamento degli stili di vita e un amento della sedentarietà e riduzione dell’attività fisica, ma anche problemi di natura ormonale, endocrina e legati all’assunzione di farmaci, come steroidi o antidepressivi.
Esiste una relazione tra fertilità e obesità, che è oggetto di studi e ricerche. L’ obesità nelle donne implica una serie di disordini dell’asse endocrino e metabolico, che portano a patologie che vanno ad incidere sul tasso di nati vivi da madri obese nel senso di una riduzione.
Quali sono le strategie di sanità pubblica da perseguire? Sicuramente la prevenzione, che è una strada che va seguita con un approccio multilivello ed integrato. Bisogna implementare i servizi e gli interventi e coinvolgere la popolazione, anche i bambini e i giovani. A livello europeo si è intervenuti per quanto riguarda le scuole con programmi scolastici, interventi nelle mense e creazione di piste ciclabili per incrementare l’attività fisica.
In sintesi, per combattere l’obesità bisogna agire su diversi comportamenti ambientali, sociali e culturali e su diversi livelli, in modo da avere un effetto sinergico delle varie azioni e – quindi – moltiplicativo, per una reale efficacia di interventi e programmi.
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