Quando si parla di “salute preconcezionale”, si tende a fare esclusivo riferimento a quel periodo della vita che precede di tre mesi il concepimento. Un approccio scientificamente fondato ed efficace alla salute preconcezionale richiede - invece - di intervenire già a partire dall’età adolescenziale, quando stili di vita non corretti (ad esempio, dieta, esercizio fisico, esposizione a fumo e alcool) potrebbero influenzare la salute a lungo termine. Promuovere stili di vita sani può – nel momento in cui si va alla ricerca di una gravidanza - aumentare la probabilità di concepimento, condizionare l’esito della gravidanza, migliorare il recupero della donna e del nato dopo il parto.

“It is therefore critical to think about it before conception and to maintain optimal health during the entire reproductive life and well before the beginning of pregnancy” (Corchia C, Mastroiacovo P. Health promotion for children, mothers and families: here's why we should "think about it before conception". Ital J Pediatr. 2013 Oct 25; 39: 68).

I tasselli da unire per mantenere una buona salute preconcezionale sono molteplici, come evidenziato dal seguente grafico: 

L’attività di ricerca e di formazione di Cerissap è dedicata - in questo ambito - l’analisi dei fattori che possono compromettere la salute preconcezionale. In particolare, vengono indagati fattori patologici (malattie dell’apparato genitale maschile e femminile; impatto degli inquinanti sulla salute), fattori di rischio modificabili (stili di vita e comportamenti a rischio) e fattori sociali (differimento della apertura al progetto genitoriale; assenza di politiche tese ad arginare la denatalità).