Il muco cervicale è un fluido biologico secreto dall’epitelio ghiandolare endocervicale le cui caratteristiche quantitative e qualitative variano in risposta allo stimolo ormonale prodotto dall’ovaio durante il ciclo mestruale della donna. In quanto fattore di fertilità svolge numerose funzioni biologiche: trasporto, nutrimento, difesa e capacitazione degli spermatozoi, difesa contro agenti patogeni delle vie genitali femminili. Se fisiologicamente il muco è un fattore di fertilità, alterazioni delle sue caratteristiche biologiche, legate alla sua composizione o alle cellule che lo secernono, possono divenire altresì rivelatori/indicatori di condizioni che impattano negativamente sulla salute riproduttiva della donna.

Scopo di questa ricerca sarà dunque quella di approfondire la conoscenza delle caratteristiche biochimiche del muco cervicale, in particolare eseguire caratterizzazione mediante spettroscopia infrarossa, per l’identificazione di biomarcatori diagnostici, prognostici e predittivi per disordini a carico dell’apparato riproduttivo femminile in una popolazione di controllo sana e una coorte di pazienti affette da infertilità inspiegata.

Lo studio di coorte osservazionale prospettico ha come obiettivo primario l’identificazione di nuovi biomarkers nel secreto cervicale, di rilevanza clinica per fini diagnostici o di screening per disordini riproduttivi e ginecologici, ovvero di significato prognostico o predittivo per disordini riproduttivi e ginecologici. Obiettivo secondario è la valutazione della corretta interpretazione del sintomo del muco da parte delle donne quale indicatore affidabile di fertilità e/o disordini a livello riproduttivo. Verranno arruolate 24 donne di età compresa tra 18 e 45 anni divise in Coorte (pazienti con infertilità inspiegata) e Controlli (utenti del Metodo dell’Ovulazione Billings (MOB®) di comprovata fertilità

Scopo di questa revisione sistematica e metanalisi è di valutare l'associazione tra polimorfismi genetici a singoli nucleotidi (SNP) e sterilità maschile idiopatica. Diversi SNP sono stati studiati per esplorare il loro ruolo nella fisiopatologia dell'infertilità idiopatica maschile e sono stati associati a spermatogenesi alterata negli uomini infertile, ma i relativi studi riportano risultati non consistenti.nfertile, ma i relativi studi riportano risultati non consistenti.