Orientarsi a scuola: nuovi bisogni e nuovi sviluppi

La riforma per l'orientamento scolastico, prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza, è orientata a costruire un sistema strutturato e coordinato in grado di valorizzare i talenti e le potenzialità di studenti e studentesse.
Le linee guida definite dal Ministero vogliono perseguire gli obiettivi fondamentali del raccordo tra cicli e del contrasto alla dispersione, implementando la soddisfazione e favorendo l'elaborazione di un progetto di vita e professionale consapevole e ponderato.
Traguardi ambiziosi, che richiedono di mettere al centro la formazione: formazione degli studenti sulle competenze orientative, necessarie per un positivo inserimento nell'attuale realtà economica e sociale, ma anche formazione degli insegnanti, incaricato di un compito che richiede competenze specifiche sulle quali non sono adeguatamente formati.
Il convegno è stato un momento di riflessione a più voci sull'orientamento a scuola, sui bisogni, le sfide e la necessaria integrazione di diverse professionalità, rivolto a docenti, educatori, operatori di orientamento e per tutti coloro che lavorano in ottica orientativa con gli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado.
Sono intervenuti:
- CONFALONIERI Emanuela, Direttrice del CROSS, Università Cattolica del Sacro Cuore
- ZANETTI Assunta, Professore associato, Università di Pavia
- PAGANI Deborah, Consulente CROSS, Università Cattolica del Sacro Cuore
- BUFFOLI Alessandro, Consulente CROSS, Università Cattolica del Sacro Cuore
- MANZELLA Elisa, Assegnista di ricerca, Università degli Studi di Milano-Bicocca
- FERRARIO Paolo, Giornalista, Avvenire
- ZANFRONI Elena, Professore associato, Università Cattolica del Sacro Cuore
- D’ANTONIO Nicola, Dirigente scolastico, Liceo Paolo Giovio di Como
- TERZAGHI Federica, Responsabile Orientamento, Università Cattolica del Sacro Cuore