Il centro
Il Centro di Ricerca Relational Social Work (RSW) nasce nel 2015 all’interno del Dipartimento di Sociologia e si propone di promuovere e svolgere attività scientifiche nell’ambito del Social Work in particolare secondo l’approccio del Metodo Relazionale al lavoro sociale.
PERCHÉ: il Centro nasce dalla necessità di dover e voler analizzare, scientificamente, le pratiche degli operatori sociali incardinati nei servizi alla persona in qualità di assistenti sociali, educatori professionali, animatori. Tale sguardo scientifico è sorretto dalla convinzione, acquisita e condivisa, che il lavoro sul campo (fieldwork) sia il fattore, forse il più rilevante, capace di determinare l'efficacia e la qualità degli interventi pubblici di protezione sociale.
COSA: il Centro analizza e approfondisce sia prassi di area sociale specialistica (e che nella fattispecie degli assistenti sociali sono tutelate da un Ordine professionale), sia le pratiche più aperte nell’ottica del lavoro sociale di gruppo e di comunità (group work e community work).
COME: il principale obiettivo del Centro “RSW” è studiare e promuovere attività di ricerca scientifica sul Metodo Relazionale nelle pratiche di aiuto sociale, ambito di ricerca relativamente giovane per le scienze sociali e oggetto di crescente interesse da parte di vari stakeholders, siano essi operatori professionali, Organizzazioni di welfare pubbliche e di Terzo settore e policy makers. L’attività di ricerca scientifica del Centro sta quindi mettendo a fuoco le modalità di applicazione e le relative implicazioni del Relational Social Work nei differenti ambiti di intervento dei servizi alla persona, volendo rispondere alle esigenze di comprendere, valutare e migliorare il funzionamento dei Servizi alla persona.
Il punto unificante e convergente le diverse attività di ricerca applicata promosse dal RSW Research Team è la prosecuzione della riflessione teorica e metodologica sulle basi paradigmatiche del Lavoro sociale.