Elena Gatti, Qualche riflessione sullo studio delle miscellanee. Aspettando le prime ipotesi interpretative su un corpus profetico-astrologico, 2023 (Minima bibliographica, 32)

Inteso per contestualizzare meglio un lavoro di prossima uscita, e forte anche di alcune importanti indagini pregresse, Qualche riflessione sullo studio delle miscellanee. Aspettando le prime ipotesi interpretative su un corpus profetico-astrologico propone alcune osservazioni – operative e metodologiche – riguardo lo studio delle miscellanee. Muovendo da un case-study, all’apparenza di respiro solo locale, il ragionamento ha aperto a una riflessione più larga, che ha cercato di mostrare se e come il caso di studio proposto abbia contribuito ad avvicinare materiali così complessi quali i sammelband. Emerge anche un’idea di massima di cosa significhi e implichi studiare le miscellanee, di quali problemi ruotino intorno ad esse e che genere di informazioni facciano affiorare.

Elena Gatti è PhD (Università di Bologna e Università Cattolica di Milano) e si è specializzata presso la Facoltà di Storia dell’Università di Oxford. Attualmente lavora presso il Sistema Bibliotecario di Ateneo dell’Università di Bologna. I suoi campi di ricerca sono la storia del libro – con particolare riguardo alla produzione e circolazione dei libri stampati a Bologna tra XV e XVI secolo – e il metodo bibliografico-filologico alle origini della cosiddetta Scuola Storica. Ha tenuto lezioni e seminari, scritto vari contributi e curato/tradotto in italiano una selezione di saggi di Lotte Hellinga. Nel 2018 ha pubblicato il volume Francesco Platone de’ Benedetti. Il principe dei tipografi bolognesi tra corte e studio (1482-1496). Ha appena pubblicato il volume Francesco Zambrini, tra filologia e bibliografia.