HuffPost, 19 agosto 2024
Per recuperare il ruolo che le spetta in Europa, all'Italia non basta un commissario di peso
Il governo Meloni deve dimostrare se contiamo ancora in Ue come nei decenni passati. La Repubblica italiana è creditrice verso l'Ue: servono nuove strategie perché ci venga riconosciuto almeno quello che ci spetta
Nella geoeconomia l’Italia Repubblicana ha sempre saggiamente cercato di essere europeista (irrinunciabile), atlantista (necessario) ma anche globalista, specie verso il Sud (difficile, ma cruciale). Queste direttici dell’Italia sono state seguite con oscillazioni, per convinzione e anche per convenienza, dalla maggioranza dei nostri governi. Dal punto di vista geoeconomico l'Ue e l'area euro hanno fatto dell’atlantismo anche un riferimento essenziale per scegliere come posizionarsi verso il Sud Globale ed in particolare verso la Cina. Scelta assai discutibile perche il Sud Globale non può essere subordinato al Nord-Atlantismo se si vogliono affrontare le sfide della Agenda 2030 dell’Onu.