Il Centro di Ricerche in Analisi Economica e Sviluppo Economico Internazionale (CRANEC), fondato nel 1977 su iniziativa di Alberto Quadrio Curzio, sviluppa la ricerca di base ed applicata in analisi economica, economia internazionale e sviluppo economico.
Questa attività di ricerca si declina sui temi summenzionati secondo una triplice combinazione: generale; di policy e rivolta alle esigenze della committenza esterna.
Il CRANEC si adopera per l’attività di ricerca con una collaborazione fertile tra studiosi economisti e non, promuovendo anche la collaborazione con studiosi non italiani, con convenzioni con altri enti, con la promozione di seminari, convegni, pubblicazioni ed ogni altra iniziativa utile a conseguire gli scopi indicati nel suo statuto e impegnandosi anche a diffondere i risultati raggiunti tramite la collana dei Working Paper e con Policy report
Tra le attività di ricerca del Cranec trovano spazio lo studio dei sistemi economici in diversi gradi di sviluppo in contesti locali, nazionali, e sovranazionali, con una attenzione specifica alle tematiche dello sviluppo e del sottosviluppo e alle dinamiche della internazionalizzazione.
In un quadro di forti cambiamenti globali in cui aumentano competitività internazionale e l’esigenza di procedere spediti verso la transizione energetica e digitale, il Cranec è attivo nell’approfondimento delle tematiche relative all’economia Uem/Ue e dell'economia italiana oltre che delle dinamiche della R&S, della innovazione, della tecnologia e delle risorse naturali ed ambientali.
Caratteristica del Cranec è quella di adottare una prospettiva di economia politica istituzionale, centrata sui livelli di governo che favoriscono uno sviluppo economico equilibrato e sostenibile orientato dai principi di sussidiarietà, solidarietà e sviluppo e sulla complementarietà tra istituzioni, società e mercato.
