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Sintesi astratta. Espansioni e risonanze dell'arte astratta in Italia, 1930-1960
A cura di Stefano Setti
Electa, Milano 2022
Atti del convegno internazionale Sintesi astratta. Espansioni e risonanze dell'arte astratta in Italia, 1930-60, Milano, 13-14 ottobre 2021.
Testi di Guido Bartorelli, Paolo Bolpagni, Cristina Casero, Marco De Michelis, Elena Di Raddo, Roberto Dulio, Pasquale Fameli, Roberto Gargiani, Kevin McManus, Jolanda Nigro Covre, Maria Antonella Pelizzari, Federica Pirani, Marie Rebecchi, Raimonda Riccini, Stefano Setti, Francesco Tedeschi, Letizia Tedeschi, Maria Elena Versari, Annalisa Viati Navone, Denis Viva e Adachiara Zevi.
Attraverso la definizione di "sintesi astratta", i contributi indagano in quale misura l'utilizzo e l'interpretazione del "vocabolario astratto" siano stati funzionali a creare un ponte tra le discipline e a costituire un valido pretesto per ripensare alla natura delle stesse. Fin dalle origini l'astrattismo ha proposto un fervido scambio tra diversi media che ha consentito di comprendere come da ogni specifica indagine, maturata in un determinato settore, si siano generate ripercussioni all'interno di molteplici campi: architettura, design, musica, fotografia e cinema. Tramite un approccio trasversale, il volume restituisce il ruolo e la funzione di trait d'union che l'astrattismo ha avuto all'interno di diverse sfere di ricerca: scuole, movimenti, gruppi, definizioni e ricezioni internazionali. In seconda battuta, vengono presentati approfondimenti legati a specifici materiali, media e procedimenti, con l'obiettivo di indagare in quali termini l'astrattismo abbia orientato progettazioni o assecondato novità, trasformazioni tecniche, utilizzo di materiali e ricerche tecnologiche.
Autore: Stefano Setti (a cura di)