- Roma
- Centro di ricerca Sicurezza e qualità delle cure per la tutela del paziente e della professione sanitaria (SETA)
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Il Centro
Il Centro SicurEzza e qualità delle cure per la Tutela del paziente e della professione sanitaria si propone di perseguire i seguenti obiettivi di ricerca:
- Tutelare la salute del paziente ospedalizzato mediante l’individuazione di strategie di prevenzione degli eventi avversi e di miglioramento della qualità delle cure. Tra le criticità da prendere in considerazione si annoverano: la frequente occorrenza di eventi avversi nelle varie tipologie e i suicidi intraospedalieri, l’insufficiente attenzione ai pazienti (e familiari) oncologici e in fine vita, la spesso inadeguata capacità organizzativa di prendere in carico soggetti immigrati, l’incapacità di comunicare e di “fare rete” tra operatori sanitari sia a livello intraospedaliero che rispetto al territorio. Tali situazioni critiche, peraltro oggetto di contenzioso giudiziario e in conseguenza di esso alla base della c.d. medicina difensiva, pregiudicano la tenuta del sistema sanitario dal punto di vista economico anche inficiando negativamente la relazione medico-paziente.
- Provvedere all’individuazione, validazione e implementazione di modelli organizzativi e di gestione per il miglioramento della qualità e della sicurezza dei percorsi clinico-assistenziali intraospedalieri con particolare riferimento al paziente complesso. Prendere in considerazione la complessità del paziente per orientare nella giusta direzione le organizzazioni sanitarie rappresenta, infatti, una delle sfide attuali più importanti dei sistemi sanitari dei Paesi sviluppati, anche a livello di governo clinico intraospedaliero.
- Realizzare attività di studio, ricerca e formazione sui temi delle infezioni correlate all’assistenza (ICA) e della stewardship antibiotica, anche considerati i risultati dell’ultimo studio di prevalenza italiano sulle infezioni e sull’uso di antibiotici negli ospedali per acuti (Protocollo dell’European CDC - PPS -Point Prevalence Survey, 2017), che dimostra come sia necessario implementare i programmi di prevenzione agendo certamente sulle conoscenze e la formazione professionale, oltre che sulle linee guida. Ciò costituisce un’opportunità di miglioramento organizzativo e gestionale, nella consapevolezza che il tema è strettamente connesso alla sicurezza e qualità delle cure, prioritarie all’interno di un ospedale.