OssCom, allora Osservatorio sulla comunicazione, viene istituito nel 1994 in seguito a una precisa sollecitazione dell'Arcivescovo di Milano Carlo Maria Martini, da sempre attento ai problemi della comunicazione. Dall’anno della sua nascita, l'Osservatorio si è andato via via costruendo un'identità più definita: se, infatti, nel primo periodo di attività si sono svolte ricerche prevalentemente legate ai temi e agli interessi di committenti "naturali" per un centro di ricerca dell'Università Cattolica, successivamente l'Osservatorio ha ampliato l'area di indagine, operando parallelamente una selezione degli oggetti d'analisi, per definire i confini del proprio territorio all'interno del mondo della comunicazione.

Dalle prime ricerche dedicate all'informazione religiosa nella stampa italiana, alla codificazione dei valori nella programmazione televisiva, al tema dei senza fissa dimora nell'informazione o alla rappresentazione della famiglia, l'attività di ricerca dei primi anni dell'Osservatorio si è andata progressivamente allargando a temi di comunicazione politica e di comunicazione d'impresa, all'analisi dei processi di costruzione valoriale e di formazione di identità attraverso i media, alla ricostruzione storica dell'evoluzione di interi comparti dell'industria culturale italiana, all'analisi qualitativa della stampa specializzata, ma anche di singole testate giornalistiche o televisive, nonché a una riflessione sull'impatto comunicativo delle innovazioni tecnologiche e dei new media, che coinvolge diversi settori del sistema mediale.

Il 1999 si è rivelato un anno di svolta per l'Osservatorio; ha visto infatti un suo ampliamento, grazie all'assegnazione di spazi appositamente dedicati e grazie all'ingresso di nuovi collaboratori coinvolti, e una redifinzione delle attività di ricerca in relazione alla crescente domanda proveniente dal mondo delle imprese editoriali.

A partire da quegli anni infatti si stabiliscono dei contatti e delle collaborazioni stabili con i più importanti gruppi editoriali sia della carta stampata, RCS - Gruppo Rizzoli - Corriere della Sera, in particolare con l'area Editori e Pubblicità, sia televisivi, il gruppo Mediaset - RTI, soprattutto la Direzione Marketing e sviluppo e la Direzione Documentazione e Analisi istituzionale.