Università Cattolica del Sacro Cuore

Volontariato giovanile ed emergenza sanitaria

La ricerca “Volontariato giovanile ed emergenza sanitaria” studia le trasformazioni del volontariato giovanile nell’emergenza sanitaria legata alla pandemia di COVID-19, esplorando i nuovi bisogni emersi, analizzando difficoltà, motivazioni e valori che spingono i giovani a fare volontariato.


RISPONDI AL QUESTIONARIO

(richiede 15-20 minuti)


Storia della ricerca

Nei primi mesi dell’a.a. 2019/2020 il gruppo di ricerca del CESVOPAS ha delineato una ricerca basata su un questionario da somministrare online agli studenti dell’Università Cattolica, programmando di somministrarlo ai primi di marzo 2020, momento solitamente di massima presenza degli studenti nelle sedi. Il questionario avrebbe dovuto indagare i livelli di conoscenza e di interesse e le opinioni degli studenti su attività come la donazione di sangue, vari tipi di volontariato, l’impegno sociale e culturale, e le attività di service learning, nonché il livello di disponibilità degli studenti e il grado di consenso sull’attribuire all’Università il compito di orientare e fare queste proposte. Sullo sfondo, la prospettiva di comunicare sempre meglio agli studenti che essi possono avere un ruolo nella società già da subito, senza ritardare gli studi e prendendo parte a una comunità.

Il sopravvenire della pandemia da COVID-19 ha non tanto reso impossibile la somministrazione del questionario online, quanto fatto emergere la necessità di indagare altri aspetti e la difficoltà a mantenere il questionario come era stato pensato.

Durante l’estate il team del CESVOPAS ha riscritto completamente e messo online il questionario elaborato trasformando la tematica in “Volontariato ed emergenza sanitaria”. La nuova versione è volta a comprendere come l’emergenza sanitaria abbia impattato il volontariato dei giovani, mettendo anche in relazione le diverse casistiche con la collocazione dei rispondenti nella Schwartz Scale of Basic Values.